A Roma si va a scuola di manutenzione civica dei beni comuni

Nella prospettiva di cura dei beni comuni si è voluto oltrepassare i confini della scuola e creare quindi un collegamento diretto con il quartiere e con la comunità  che lo vive

Protagonisti della scorsa edizione, denominata “Rock Your School”, sono stati il liceo Righi ed il liceo Farnesina; gli studenti delle due scuole sono intervenuti nel miglioramento dell’edificio scolastico, dipingendo le mura esterne, ripulendole dai graffiti, e recuperando e valorizzando gli ampi giardini dei rispettivi stabili. Entrambe le scuole hanno partecipato anche quest’anno all’iniziativa.

Lo scopo del progetto è quello di coinvolgere e sensibilizzare la comunità  a rispettare e a prendersi cura dei beni comuni, favorendo quindi l’autonoma iniziativa dei cittadini nello svolgimento di attività  di interesse generale secondo il principio di sussidiarietà , sancito dall’articolo 118.4 della Costituzione.

“Rock Your City” si propone di realizzare nelle scuole un’esperienza di cura condivisa degli ambienti scolastici con metodologie partecipate e di progettare con gli studenti un intervento concreto di riqualificazione, all’interno del quartiere nel quale è situata la scuola, con l’obiettivo di coinvolgere i residenti del quartiere.

Nella prospettiva di cura dei beni comuni si è voluto oltrepassare i confini della scuola e creare quindi un collegamento diretto con il quartiere e con la comunità  che lo vive.

Il progetto si è svolto in due fasi

Una parte teorica che si è svolta in classe, nella quale un esperto di Labsus ha illustrato agli studenti i principi fondamentali della Costituzione ed il principio di sussidiarietà  orizzontale, introducendo il concetto di bene comune e di cittadinanza attiva. Sono stati inoltre discussi e commentati alcuni casi pratici di sussidiarietà  orizzontale selezionati come particolarmente significativi.

In questi incontri gli studenti si sono occupati dell’aspetto comunicativo dell’iniziativa, redigendo articoli e comunicati stampa e documentando fotograficamente lo sviluppo del progetto in vista della presentazione finale del lavoro svolto.

I ragazzi inoltre hanno progettato un possibile intervento di cura civica dei beni comuni nel quartiere Eur che sarà  realizzato nei prossimi mesi;

un workshop creativo, curato da un’artista contemporaneo che collabora con Routes Agency, attraverso il quale i ragazzi hanno riflettuto sul concetto di spazio e sugli spazi fisici del vissuto quotidiano nello specifico su quelli del quartiere EUR, all’interno del quale hanno individuato luoghi di interesse di diverso genere.

Questo è avvenuto inizialmente con una ricerca su mappa geografica, e poi con delle vere e proprie “escursioni”. Dopo un momento di discussione e confronto sono state selezionate delle parole e quindi dei concetti da abbinare agli spazi scelti precedentemente.

Nell’ultima fase gli studenti sono stati portati negli spazi scelti e mostrando il termine selezionato per ogni luogo, tramite un cartello, sono stati immortalati in uno scatto fotografico.

L’intero percorso concettuale ed operativo, con le relative gallerie di immagini, verrà  raccolto su una pagina web che sarà  poi collegata ad un codice qr, realizzato con una composizione di materiali plastici neri tagliati ed incollati su una grande superficie bianca che verrà  installata sulla ringhiera all’esterno della scuola.

La fase conclusiva di presentazione del progetto e l’inaugurazione dell’opera d’arte si terranno il prossimo 6 giugno, dalle ore 16.30, presso l’I.T.G.S. Leon Battista Alberti, Via della Civiltà  del Lavoro 4.