"I volontari ed i cittadini attivi che si prendono cura dei beni comuni esprimono una solidarietà  per cosìdire di secondo grado"

Le preoccupazioni che la crisi economica suscita dal punto di vista generale della tenuta della democrazia in Europa sono aggravate, per quanto riguarda l’Italia, da una situazione particolarmente deteriorata dal punto di vista della fiducia nella democrazia rappresentativa.

Il Terzo settore dimostra concretamente ogni giorno come sia possibile avere una diversa organizzazione della società , una diversa forma di cittadinanza fondata sulla capacità  dei cittadini stessi di dare autonomamente risposte ai propri bisogni.

Il Terzo settore contiene in sé anche gli elementi di una risposta alla crisi, perché dimostra che è possibile mettere in campo nuove risorse e competenze, nel momento in cui di risorse finanziarie o di altro tipo ce ne saranno sempre meno.

L’altro fronte su cui il volontariato dovrebbe impegnarsi per rafforzare la democrazia è la cura, produzione e sviluppo dei beni comuni.

Citazione suggerita:

ARENA G., Il Terzo settore e la tenuta della democrazia italiana, in Labsus Papers (212), Paper n. 28.