Monte Menola: il parco sub-urbano diventa realtà 

Ri-iniziare a ri-frequentare il luogo, appassionare i bambini all ' ambiente ed al rispetto della natura

Dopo l’adozione, lo scorso ottobre, del Regolamento sull’amministrazione condivisa il comune della provincia di Frosinone giunge al primo atto. E’ stata infatti approvata l’8 luglio la delibera relativa al primo patto di collaborazione tra l’amministrazione locale e l’associazione Animafamily: oggetto dell’iniziativa è la riqualificazione del parco sub-urbano di Monte Menola, area all’interno della quale l’associazione ha già  da tempo portato avanti il proprio lavoro. Eccolo il riconoscimento formale che sancisce, come sottolinea il vice sindaco Moira Rotondo, il frutto di un lavoro congiunto: oltre alla manutenzione della sentieristica per mountain bike e trekking, dunque, al via la ristrutturazione della Casetta degli Alberi.

La Festa degli Alberi ” dell’era moderna ”

Area pic-nic, grate alle finestre, impianto elettrico, nuovi cavi e interruttori: solo alcuni degli interventi presso l’ex rifugio della forestale. E’ un luogo speciale per la comunità , come evidenzia il presidente dell’associazione Gianfranco Caporuscio, un luogo fatto di storia e memoria: proprio qui, infatti, fino   a trent’anni  fa, ” i bambini si recavano sulla vetta per la ” Festa degli Alberi ” che consisteva nella piantumazione di alberelli autoctoni ” . E’ un luogo di tutti, dunque, di chi quella terra l’ha vista mutare, di chi, oggi, se ne vuole riappropriare e la vuol tramandare alle nuove generazioni. Il supporto attivo e costante dell’amministrazione diventa cosìun passaggio cruciale, la possibilità  concreta di passare dal sogno all’azione. Ad esser coinvolta è cosìla vita dell’intera comunità .

” Noi con Voi ”

” Ri-iniziare a ri-frequentare il luogo,  appassionare i bambini all’ambiente ed al rispetto della natura, strapparli dai loro videogiochi e portarli dove tutto è nato, nella terra ” : cosìil presidente Caporuscio illustra i tratti di questo nuovo percorso, fatto di sviluppo sociale, cooperazione e potenzialità  economiche. Si tratta, continua, della possibilità  di ” mettere in relazione le forze positive della comunità  ” che divengono attori atti a ” contribuire alla crescita del progetto ” . Un percorso che verrà  realizzato step by step, nella sua totalità , ma che costituisce un esempio tangibile di azione comune, la realizzazione di un patto non scritto che è dato dall’attaccamento al territorio di una comunità  nel suo insieme. “Noi con Voi”, si legge nel progetto di Animafamily:  appuntamento alla prossima Festa degli Alberi, dunque, dentro quel sogno che, rimarca Caporuscio, è solo all’inizio.

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