Per Labsus interverrà  Emanuela Saporito, che contribuirà  al dibattito con una riflessione incentrata sul concetto di spazio come bene comune.

Venerdì15 Dicembre  si terrà  a Cremona presso la sala Puerari Museo Civico, il seminario ” Riusare l’Italia ” , che rappresenta l’avvio del progetto ” La Grande Bellezza. Giovani talenti riusano l’Italia ” (in allegato il programma).
Scopo dell’iniziativa è quello di favorire la rigenerazione di alcuni spazi vuoti, affidando i cantieri a giovani talenti, che insieme a stakeholder locali svilupperanno un progetto di riuso del bene nel rispetto dell’unità  comune, della sostenibilità  e dell’innovazione con un occhio di riguardo per la cultura, le arti e l’artigianato italiano.

Conoscere un nuovo modello di rigenerazione

Durante la giornata sono previsti interventi che aiuteranno a comprendere il progetto nel suo complesso e la nuova visione di riuso e rigenerazione  che lo ha ispirato. Per Labsus interverrà  Emanuela Saporito, che contribuirà  al dibattito con una riflessione incentrata sul concetto di spazio come bene comune.
Il progetto ” La Grande Bellezza ” mira infatti ad una rigenerazione urbana e rurale, che crei beni comuni grazie all’attivazione di percorsi  aperti di progettazione partecipata tra i soggetti coinvolti, cioè tra proprietari (pubblici, privati e non profit) e i riutilizzatori dei beni. Quest’ultimi sono rappresentati da cittadini per lo più giovani, interessati ad un riuso innovativo dei beni   che, oltre ad una rinascita degli stessi, si auspica possa contribuire a contrastare la disoccupazione giovanile.
Per far ciò sono inoltre previsti accordi e protocolli con alcuni enti nazionali che dispongono di beni immobili di potenziale riuso, anche temporaneo,  come  edifici abbandonati o dismessi o spazi a destinazione ” incerta ” .

La Grande Bellezza: il progetto visto più da vicino

Il progetto, approvato e finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico ” Sostegno ai giovani talenti ” dal Dipartimento della Gioventù e dal Servizio Civile Nazionale, è promosso da RETE ITER con il supporto tecnico di POLITICHEGIOVANILI.IT e ZENOBIA soc. coop. e partner associati quali:

  • Comune di Cremona
  • Comune di Campobasso
  • Goodwill – La Città  delle Idee Ass. Promozione Sociale (Cosenza)
  • Cantiere Giovani Coop. Sociale Onlus (Frattamaggiore)
  • Nuova Ricerca – Agenzia Res Soc. Coop. Soc. (Fermo).

La ” Grande Bellezza ” nasce dalla volontà  di voler contrastare un fenomeno che sta progressivamente coinvolgendo tutto il territorio nazionale, la crescita smisurata di spazi in disuso, abbandonati, privi di una loro funzione.
Scopo del progetto è dunque quello di prevedere una rinascita di questi spazi con nuove funzioni. A tal scopo sarà  messa a disposizione una piattaforma web, utile a raccogliere proposte di spazi vuoti da parte dei loro proprietari e che favorirà  la rigenerazione di quei luoghi, grazie all’interesse di un target specifico di ” giovani riattivatori ” , prima che questi diventino non recuperabili.

Come si svilupperà  il progetto

Sono stati individuati dai Partner di progetto 5 ” spazi vuoti ” , in 5 territori di 5 Regioni, in ancora buone condizioni strutturali o che prevedono un intervento di recupero già  finanziato da terzi.
In ogni territorio sono stati identificati, tramite un processo partecipativo, 5 gruppi di ” giovani talenti ” ai quali il progetto fornirà  assistenza, accompagnamento, formazione e supervisione per la definizione di studio di fattibilità , business plan e del modello di organizzazione e gestione partecipativa del bene. Ogni gruppo di giovani collaborerà  con un gruppo locale di stakeholder, costituito almeno da rappresentanti di ente locale, Centro servizi Volontariato, CNCA, CGM e CEMEA, che opereranno come comitato di gestione e controllo, per garantire che il progetto sia sostenibile e che abbia un buon impatto sul sistema locale.
Il progetto è finalizzato anche a creare un network tra i 5 cantieri del riuso e con altre esperienze simili e modelli di impresa creativa, sociale, culturale, artigianale.
La realizzazione della piattaforma web, sarà  il luogo di incontro tra altri gruppi di giovani interessati al progetto e i proprietari di spazi ” riutilizzabili ” , allo scopo di promuovere future esperienze di rigenerazione e riuso per la creazione di nuovi ” beni comuni ” .

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