Per riappropriarsi degli spazi urbani

Muoversi in bicicletta "per restare in equilibrio"

Mobilità sostenibile, promozione della cultura, educazione stradale, riappropriazione degli spazi urbani: in poche parole celebrazione della bicicletta. Il 9 maggio in tutto il Paese si svolgerà la prima edizione della Giornata nazionale dedicata al mezzo a due ruote: a Milano la cerchia dei Navigli e le zone interessate saranno chiuse al traffico, a Bologna verranno organizzate escursioni e riparazioni delle bici in piazza Maggiore, a Venezia piazza Ferretto sarà aperta alla viabilità ciclabile, a Roma appuntamento ai Fori imperiali e al Circo Massimo, per raggiungere il mare.Questi sono solo alcuni degli eventi che si svolgeranno in circa 13 comuni italiani, che hanno aderito all’iniziativa del Ministero dell’ambiente per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile possa essere effettivamente realizzabile con il contributo decisivo dei cittadini.


Dalle iniziative "dall’alto" a quelle "dal basso"

Non sono solo le istituzioni a farsi portatrici di questo messaggio: i cittadini romani, nonostante le oggettive difficoltà ambientali, sono assolutamente esemplari. Il 13 maggio si svolgerà il “Bike to work day”: l’iniziativa, ideata dalla Lega dei ciclisti americani nel 1956, ripetuta ogni terzo venerdì di maggio e riproposta a Roma, invita ad usare le due ruote per andare a lavoro. Il 22 dello stesso mese appuntamento invece con la “Magnalonga 21” di Legambiente, con la collaborazione di diverse associazioni di ciclisti e produttori locali, che ha in programma diverse escursioni nei più bei parchi di Roma per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto: "Il suo utilizzo -affermano gli organizzatori- è in continuo aumento da anni, tanto che anche le istituzioni, seppur lentamente, se ne stanno rendendo conto. Sono in costante aumento domanda e offerta di bikesharing, la costruzione di piste ciclabili e l’enorme bacino dei potenziali utilizzatori della bicicletta, cioè di coloro che la userebbero se migliorassero le condizioni attuali".

Sempre nella capitale, per il settimo anno consecutivo, dal 28 al 3 maggio ciclisti di tutto il mondo si incontreranno per la “Ciemmona 21 – Critical mass interplanetaria”: "La bicicletta – affermano i promotori- è leggera, veloce, economica, di facile riparazione e manutenzione, non inquina, non fa rumore, ha bisogno di un piatto di pastasciutta per muoversi e di uno spazio quasi nullo per essere parcheggiata. Conviene perché permette di recuperare una libertà rubata dal traffico e dai suoi costi sociali ed economici".


Da Mosca a Roma, pedalando di notte

Quando il resto della città dorme, i ciclisti si risvegliano. Alla scoperta dell’architettura, della storia e della toponomastica contemporanea per la prima ed unica "Velonotte romana". Da mezzanotte sino alle cinque del mattino dell’8 maggio esperti di fama internazionale parleranno di incredibili momenti e monumenti rispettivamente avvenuti e costruiti nella capitale italiana tra il 187 e il 21 in vari quartieri di Roma, come l’Aventino, Testaccio, Garbatella e l’Eur: questi luoghi verranno attraversati rigorosamente in bicicletta, approfittando del minor intasamento automobilistico delle ore notturne, affinché la collettività impari a riconoscere il valore inestimabile di beni ai più ignoti.

Un evento creato e prodotto da Sergey Nikitin, professore di Storia dell’arte e fondatore di MosKultProg, seminario di storia urbana in Russia, nella cui capitale ha organizzato più di 1 manifestazioni culturali: "Spero che questo evento faccia scaturire nei partecipanti la voglia di organizzarne altri simili, spontaneamente, anche in piccoli gruppi".