Condivisione del bilancio comunale a Putignano

Il bilancio partecipato implica una partecipazione diretta dei cittadini alla vita della propria città 

Il bilancio partecipato implica una partecipazione diretta dei cittadini alla vita della propria città. Con questo spirito e con questo obiettivo nasce il progetto “Incontri ravvicinati”, inaugurato dal Comune di Putignano il 4 dicembre scorso. Nello specifico, lo scopo principale di questa iniziativa è quello di permettere un incontro tra amministratori da una parte e cittadini, imprese e associazioni operanti sul territorio dall’altra per discutere tutti insieme le varie questioni inerenti al bilancio comunale. Un modo per l’amministrazione di spiegare il bilancio, illustrando ai partecipanti le sue politiche presenti e quelle future, nonché un modo per i cittadini nel complesso di esporre le proprie idee e avanzare suggerimenti e proposte sulle tematiche più varie che interessano la vita della comunità.

Insomma, un processo innovativo che ha il pregio di lasciarsi alle spalle il vecchio schema di una pubblica amministrazione organizzata gerarchicamente, in cui i cittadini accettano passivamente le decisioni prese, per abbracciare una nuova visione di governo del bene comune, basata sull’idea di una stretta collaborazione amministrazione-cittadini per il perseguimento di obiettivi di interesse generale.

Percorso partecipato

Gli “incontri ravvicinati” sono stati organizzati secondo il modello di un percorso itinerante e multitematico, coinvolgendo di volta in volta varie zone della città e trattando temi differenti, corrispondenti a quelle che sono le principali voci presenti all’interno di un qualsivoglia bilancio comunale: opere pubbliche e urbanistica; cultura, sport e vivibilità; ambiente e territorio; politiche sociali e salute; impresa, lavoro e commercio. Dopo l’assemblea svoltasi venerdì 17 dicembre, che ha concluso la serie di incontri organizzati nell’ambito di tale progetto, è prevista un’ultima tappa conclusiva, in programma martedì 11 gennaio, data in cui saranno resi noti gli esiti del percorso.
Ma la partecipazione non si è esaurita qui ed è sbarcata anche sul web, dove è possibile compilare una scheda in cui, dopo aver dichiarato le proprie generalità, si possono avanzare opinioni e proposte destinate al Comune di Putignano (visita il link).

Un “bilancio” dell’iniziativa

Il sindaco della città Gianvincenzo A. De Miccolis ha evidenziato la portata innovativa di questi incontri, sottolineando al contempo come “in un momento di gravi incertezze sociali e politiche, è doveroso per una pubblica amministrazione investire in processi democratici in grado di garantire la crescita e la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni”. Eppure, da più parti è stata rimarcata la bassa partecipazione della popolazione ai vari incontri, tanto da far parlare di un’ennesima occasione mancata, quasi che non sia stato veramente recepito il grande valore democratico dell’evento, senza tuttavia escludere tra la varie cause la carenza d’informazione. Ma a prescindere da quello che possa essere stato il risultato dell’iniziativa, ciò che conta è il grande passo compiuto dal Comune di Putignano nel tentativo di dare concreta applicazione al principio di sussidiarietà orizzontale, a quel quarto comma dell’art. 118 della nostra Costituzione che giace lì, pronto a dispiegare finalmente le sue enormi potenzialità.



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