False Onlus, scoperta evasione di oltre 230 milioni di euro

Agenzia delle Entrate sulla pista delle false Onlus

I risultati dei controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate nel 21 sulle Onlus rivelano un panorama preoccupante.
Quello delle false Onlus, associazioni create per evadere il fisco o per intascare sovvenzioni pubbliche, è un fenomeno diffuso in Italia.
Grazie al censimento, completato nel 29, degli enti non commerciali e delle Onlus, alla volontà e alle risorse messe a disposizione per eseguire maggiori controlli anche nel terzo settore e alla nuova struttura dell’Agenzia, ora dotata anche di sedi provinciali è stato possibile effettuare controlli sul campo che hanno rivelato un’evasione di oltre 23 milioni di euro e hanno consentito il recupero di imposte per 12 milioni di euro.
Inoltre l’Agenzia delle Entrate ha anche denunciato il mancato pagamento di circa 28 milioni di euro di Iva.

Tra i casi più clamorosi il club privato “no profit” al centro di Firenze, dove agli associati era offerto un centro benessere, un’area fitness, un personal trainer, strutture riservate al golf o all’ippica, oppure la falsa onlus a Reggio Calabria che incassava soldi pubblici e contemporaneamente vendeva biglietti per concerti musicali e per viaggi turistici.

In un periodo in cui anche la generosità è in lotta con le difficoltà economiche (Donazioni in tempo di crisi), la presenza di false Onlus rischia di diminuire ulteriormente le donazioni alle vere Onlus italiane.