La proposta di Iaione tra i progetti per rilanciare l'Italia

Labsus promuove la partecipazione attiva e responsabile dei cittadini

L’Associazione Italiacamp, attraverso il progetto “La Tua idea per il Paese” e la realizzazione di 4 Barcamp (Roma, Lecce, Bruxelles e Milano) a partire da ottobre 21, ha lanciato l’idea di un concorso per selezionare le idee più innovative, il cui sviluppo verrà affidato ad unità di progetto, composte da imprenditori, finanziatori e investitori, i quali ne faciliteranno la loro concreta attuazione.

Ispirati dalla volontà di attuare in maniera virtuosa il principio di sussidiarietà orizzontale, i creatori del progetto hanno optato per la scelta di progetti caratterizzati da fattori di sostenibilità economica e incentrati sul ruolo attivo dei cittadini nel processo di innovazione e sviluppo.

«L’obiettivo – spiega Fabrizio Sammarco a Il Sole 24 Ore, vicepresidente esecutivo di Italia Camp – è rintracciare, tramite lo strumento del concorso, le dieci idee innovative che possono contribuire a cambiare il paese».

«Riteniamo necessario – aggiunge il coordinatore delle unità di progetto Alessandro Thomas – creare un’aggregazione tra tutti i soggetti delle università, delle istituzioni e del mondo del lavoro in una logica partecipativa in grado di partorire proposte concrete per spingere il paese fuori dalla crisi”.

Dei 279 progetti presentati sinora, Il Sole 24 Ore riporta la classifica delle idee che attualmente hanno registrato più voti (vedi allegato).

La collaborazione con Labsus

Labsus ha stretto recentemente un rapporto di collaborazione con Italiacamp basato sul comune impegno delle due associazioni nel sostenere e promuovere, attraverso le loro attività, la partecipazione attiva e responsabile dei cittadini.

In virtù dell’articolo 2 del proprio Statuto, Labsus si impegna a dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà, riconosciuto dall’articolo 118 della nostra Costituzione, attraverso l’approfondimento dei diversi profili scientifici riguardanti tale principio nonché la sua applicazione avvalendosi, quando possibile, della collaborazione di altre associazioni.
Lo statuto dell’associazione Italiacamp prefigura l’obiettivo concreto di sviluppare un forte senso di appartenenza alla società civile tramite l’emergere di una proficua coscienza partecipativa e intergenerazionale volta alla cura del bene comune.

L’idea vincente

L’idea proposta da Christian Iaione, dunque, si incentra sull’adozione di un nuovo modello procedurale che raggruppi in un unico schema le positività dei regimi attualmente esistenti, sia quello accentrato dell’intesa debole o forte sia quello decentrato con autolimite.

Per raggiungere questo fine, si prefigura una ripartizione chiara dei poteri di iniziativa e delle responsabilità tra centro e periferia: in primo luogo, viene individuato il principio generale della equa ripartizione del carico infrastrutturale tra i diversi territori e, successivamente, per stimolare la partecipazione dal basso, si prospetta la creazione di mercati artificiali delle localizzazioni, nella duplice forma di gare per le compensazioni tra comunità oppure di meccanismi incentrati su sanzioni/incentivi nei confronti di territori presenti all’interno di macro-regioni.