Tre giorni di appuntamenti per "garantire un futuro" al pianeta

La manifestazione, contribuirà  " all ' obiettivo comune di garantire un futuro al nostro pianeta "

Apre venerdì 2 maggio la manifestazione che si ripropone di sensibilizzare intorno al tema dei beni comuni, materiali e immateriali, i quali secondo gli organizzatori "subiscono attacchi diretti” da parte di “un consumo compulsivo pilotato da un egoismo proprietario fondato sulla pericolosa illusione di gruppi ristretti di persone e della generazione presente, come se non vi fosse domani”.
Tre giorni di appuntamenti culturali di alto livello con esperti di beni comuni, ai quali parteciperà Gregorio Arena, presidente di Labsus. La manifestazione, nell’intento dei promotori, contribuirà “all’obiettivo comune di garantire un futuro al nostro pianeta”, anche “presentando esperienze virtuose di governo dei commons, lanciando campagne per nuove normative di tutela e valorizzazione, aprendo discussioni non scontate né facili sulla res communes”. Inoltre
Terra Futura "vuole far conoscere e promuovere tutte le iniziative che già sperimentano e utilizzano modelli di relazioni e reti sociali, di governo, di consumo, produzione, finanza, commercio sostenibili: pratiche che, se adottate e diffuse, contribuirebbero a garantire la salvaguardia dell’ambiente e del pianeta, e la tutela dei diritti delle persone e dei popoli".

Il programma della manifestazione

La “mostra-convegno”, giunta all’ottava edizione, si svolgerà a Firenze-Fortezza da Basso ed è strutturata in un’area espositiva e in un ricco calendario di convegni, seminari, workshop e laboratori, distribuiti nei tre giorni della manifestazione.
Ad aprire le danze venerdì 2 alle ore 1 sarà il convegno “La cura dei beni comuni”, mentre la chiusura della manifestazione, domenica 22, è affidata alla proiezione del film “Soltanto il mare” che verrà discusso nel seminario dal titolo “Scenari di pace e sostenibilità: storie di viaggi, cittadinanza, buone pratiche” (vedere il programma completo in allegato).

Labsus a Terra Futura 211

Gregorio Arena esporrà il punto di vista di Labsus nel corso del convegno “Diritti e cittadinanza” che si svolgerà venerdì 2 alle ore 12, dopo il convegno di apertura.
Come si coniuga l’interesse di Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà con il tema portante della manifestazione, i beni comuni? Affidiamo la risposta ad un
editoriale di Gregorio Arena: “Il motivo è semplice. Vogliamo affiancare alla ricerca sui soggetti della sussidiarietà, ovvero i cittadini attivi, la ricerca sull’oggetto, ovvero i beni comuni”. Ed inoltre, come scrive Carlo Donolo in un altro editoriale, “perché siamo convinti che i beni comuni stanno assumendo un valore centrale per la nostra vita comune e per le prospettive della nostra società nel contesto globale”.