A San Martino Sannita nasce un progetto scolastico per la riduzione dei rifiuti

Coinvolgere le nuove generazioni nel cambiamento positivo degli stili di vita

Il territorio del Medio Calore, come viene definita quella zona della provincia di Benevento che circonda San Giorgio del Sannio, è ricco di iniziative costruttive e buoni esempi di cittadinanza attiva: lo dimostra, tra gli altri, questo piccolo ma significativo progetto che nasce in occasione della terza settimana europea per la riduzione dei rifiuti (19-27 novembre 211). Compo-st-udiamo, infatti, riunisce alunni, docenti, famiglie e enti locali nell’attività  del riciclaggio all’interno della struttura scolastica e dell’educazione ai temi del riuso e riduzione dei rifiuti.

La Rete Rose Rosse, un’associazione di volontari per la legalità  e giustizia della zona del Sannio, ha promosso quest’iniziativa in collaborazione con la scuola primaria San Giacomo e il comune di San Martino Sannita, e continuerà  ad essere attiva per tutto l’arco dell’anno scolastico.

Compo-st-udiamo si articola in due fasi: la prima, che è già  stata attivata, consiste in una serie di appuntamenti che vedono la partecipazione del corpo docente e di un assessore comunale, durante i quali si insegna agli alunni come ricavare compost dal cibo scartato dalla mensa. La compostiera è stata realizzata ed è in corso l’operazione di compostaggio.

La seconda, invece, ha come scopo principale il coinvolgimento delle famiglie e delle istituzioni locali attraverso momenti di incontro e di approfondimento sul tema ambiente e rifiuti. E’ prevista, tra le altre cose, anche la messa a dimora del compost nelle aiuole comunali e nei giardini del paese.

L’investimento nelle giovani generazioni

Con semplici idee è possibile immettere nelle giovani generazioni i semi dell’ecologia, del rispetto dell’ambiente e del lavoro comune per preservare un bene di tutti: la scuola San Giacomo è una dimostrazione concreta di questa considerazione, ed infatti intende investire sui bambini per il progressivo e necessario cambiamento nello stile di vita delle persone.

I giovani sono, per la loro più spiccata sensibilità , il centro motore della trasformazione e dell’alternativa: educarli affinchè sviluppino consapevolezza e responsabilità  nei confronti dell’ambiente è un incarico dal quale nessuno può sottrarsi prima di lasciare loro l’eredità  della società .