Youth in action rientra nel quadro di politiche di cooperazione europea nel settore della gioventù, adattandosi al contesto delle nuove competenze dell’Unione europea che, sulla base dell’articolo 165 del Trattato di Lisbona, è chiamata ad incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita democratica in Europa.
La responsabilità della gestione del programma spetta soprattutto alla Commissione europea, che collabora con l’Agenzia Esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA), istituita nel 25, e le varie agenzie nazionali, che hanno il compito di promuovere e realizzare il programma a livello nazionale.
Gioventù in azione ha validità fino al 213 ed è rivolto ai giovani di età compresa tra i 13 e i 3 anni, singolarmente oppure coinvolti in attività o organizzazioni giovanili legalmente costituite in uno dei Paesi aderenti al programma; questi sono chiamati a presentare progetti e proposte su temi di respiro europeo legati alla sfera delle loro esigenze e bisogni. Le tematiche prioritarie che Youth in action propone sono la cittadinanza europea e in particolare la partecipazione dei giovani, il rispetto della diversità culturale e lo scambio interculturale, l’inserimento nella società di giovani con minori opportunità , ma anche la lotta al cambiamento climatico, la disoccupazione giovanile e la crescita inclusiva.
I migliori progetti sono premiati grazie a un budget complessivo che ammonta a 885 milioni di euro per sette anni (dal 27 al 213), e da cui vengono ritirati dei budget annuali sulla base delle decisioni del Parlamento europeo e del Consiglio.
Obiettivi del programma Youth in action, dunque, sono l’apertura ai giovani e alla loro mobilità in Europa, il rafforzamento della coesione sociale nell’Unione e della comprensione reciproca tra i giovani dei diversi Paesi, in vista poi del miglioramento della qualità dei sistemi di sostegno alle attività giovanili e delle competenze delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù.
L’Europa sta chiamando i giovani: attiviamoci!
Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile consultare il bando.
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