Nella fase teorica, cosìcome è accaduto per gli studenti dell’Alberti, i partecipanti al programma si occuperanno anche dell’aspetto comunicativo dell’iniziativa preparando diverse tipologie di elaborati.
Il percorso artistico-creativo prevede la realizzazione di un intervento pittorico sui muri esterni del liceo Farnesina, di fronte all’ampio giardino dello stabile riqualificato lo scorso anno.
La facciata della scuola sarà decorata utilizzando 28 elementi modulari pittorici monocolore, uno per studente, rappresentanti dei codici QR che una volta fotografati con un’apposita applicazione tramite smartphone, rimanderanno ad altrettanti contenuti on line. Tali contenuti non sono altro che dei video che presenteranno una parola, un colore ed un suono scelti dai partecipanti del workshop, frutto della sintesi e del pensiero concettuale di ogni singolo alunno.
La ricerca di questo “trittico” diventa un importante momento di riflessione per lo studente che mediante la sintesi attraversa, in un primo momento, un processo di analisi introspettiva che sarà poi, grazie ai codici QR, rivolto all’esterno e di conseguenza agli altri , fungendo cosìda generatore relazionale. Tramite una tecnologia come quella dello smartphone, ormai ampiamente diffusa, si avrà la possibilità di conoscere aspetti profondamente intimi messi in condivisione dai ragazzi, diventando cosìspunto di discussione e condivisione tra gli stessi studenti e con tutti i “fruitori” dell’opera.
Nella prima giornata di lavori i ragazzi hanno dipinto di bianco le mura esterne e preparato la superficie per la realizzazione dei codici, disegnando a matita la base del codice QR.
Sul blog del progetto è stato pubblicato il racconto fotografico della giornata.
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