Il Master si propone di offrire un’alta formazione sui temi del federalismo fiscale e della sussidiarietà alla luce del processo di attuazione degli artt. 118 e 119 della Costituzione, tenendo conto delle recenti evoluzioni delle politiche di bilancio e di controllo della spesa pubblica del cosiddetto Fiscal compact.
Nello specifico il percorso formativo si centra sui temi dell’autonomia fiscale e delle funzioni degli enti locali. Due temi interdipendenti tra loro e perfettamente inseriti nel contesto attuale caratterizzato dalla ridefinizione delle funzioni degli enti locali contenute sia nella proposta di “Carta delle autonomie” che nei decreti-legislativi di attuazione della legge n. 42 del 29 e dalla diffusione delle pratiche di attuazione del principio di sussidiarietà “divenuto, nella sua applicazione istituzionale e sociale, vera chiave di volta dei governi multilivello”.
L’attività didattica
Il percorso formativo ha durata annuale e si articola in 15 ore di impegno complessivo, da suddividersi in didattica frontale e prova finale, nonché inattività formative quali esercitazioni intermedie, stage, convegni e seminari.
I tributi e le entrate delle Regioni e degli enti locali, l’esercizio delle funzioni amministrative, il principio di sussidiarietà orizzontale, la solidarietà e il terzo, le politiche di bilancio e di controllo della spesa pubblica in Europa e in Italia e i rapporti tra la Corte dei Conti e gli enti territoriali saranno i temi al centro dei cinque moduli didattici in cui si articolerà il Master. Moduli nel corso dei quali si punta a sviluppare una concreta professionalità nel campo della gestione giuridica ed economica dell’autonomia amministrativa e finanziaria degli enti territoriali.
Per partecipare al bando di concorso è necessario inviare la propria domanda di ammissione entro il 17 dicembre. E’ previsto un colloquio selettivo che verterà sul proprio curriculum vitae e sulle materie oggetto del percorso formativo.
Consulta il bando qui.
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