La riqualificazione del territorio parte dai giovani, l ' esempio che 'si può fare '

Il cittadino nel suo vivere quotidiano è il primo amministratore del territorio

Oggetto dell’intervento piazza Mazzini, nota alla popolazione come piazza Focà , spazio di Gallico Superiore da tempo vittima di incuria e abbandono e riconsegnato all’uso pubblico da un gruppo di ragazzi reggini membri di “Giovani in movimento”, gruppo impegnato nella ridefinizione dei valori cittadini per lo sviluppo territoriale e lavorativo della città  calabrese.

L’iniziativa ha visto l’utilizzo di comuni strumenti di giardinaggio per la rimozione dei rifiuti e dell’erba incolta, ma certamente la differenza l’ha fatta il voler dare un segnale di cambiamento e di valorizzazione della città .

In un periodo di ristrettezze economiche per gli enti locali e di affanno nella gestione del suolo pubblico, una risposta a popolazione e territorio arriva dagli stessi cittadini, quelli attivi. Questo assume ancora più importanza in quelle realtà  dove le difficoltà  quotidiane sono accentuate da situazioni amministrative critiche che spesso hanno ricadute anche sui cittadini, in termini di erogazione di servizi ma inevitabilmente anche in termini di impegno e senso civico, di attaccamento al proprio territorio.

La sistemazione di Piazza Mazzini è un messaggio che i ragazzi danno all’intera città  dimostrando che è il cittadino nel suo vivere quotidiano ad essere il primo amministratore del territorio e che Reggio Calabria, interessata da mesi da un importante crisi politico-amministrativa, può risollevarsi partendo dalle piccole cose e mettendo da parte rassegnazione e indifferenza.

La cittadinanza attiva dimostra cosìdi essere ancora una volta lo strumento di recupero degli spazi pubblici, di rinnovamento ma soprattutto di trasmissione di buone pratiche: la cittadinanza si attiva e attiva.