Un paese che richiede un forte cambio generazionale e nuove risorse per ripartire non può prescindere dal ruolo che i giovani giocano all’interno della società civile. Sempre più attivi nel mondo del volontariato e non solo, i giovani sono il motore per ripartire.
E’ a partire da queste premesse che prenderà il via il corso di alta formazione promosso dalla Scuola Fortes “Giovani e volontariato. Partecipazione, democrazia, innovazione” che si svolgerà il 13 e 14 settembre a Siena presso la Fondazione Monte dei Paschi di Siena (Banchi di Sotto, 34). Esperti, studiosi, rappresentanti delle istituzioni e cittadini si confronteranno sul tema della partecipazione giovanile ai fenomeni di cittadinanza attiva e solidarietà sociale con una serie di incontri e tavoli tematici.
Programma e temi
Il corso si aprirà venerdì13 settembre con i saluti del presidente del Cesvot e con l’intervento di Andrea Salvini dell’Università degli Studi di Pisa sul tema: “Quali volontariati per i giovani? Riflessioni, ricerche e prospettive future”. Il dibattito proseguirà con la presentazione del progetto GiovaniSi a cura di Carlo Andorlini rappresentante della Regione Toscana – Ufficio GiovaniSì.
“Giovanisìè un progetto per l’autonomia dei giovani, per ridare loro un futuro sulla base del merito nello studio e nell’attività lavorativa”, si legge sul sito dell’iniziativa. Si tratta di misure che, nello specifico, puntanto a promuovere nuove opportunità di lavoro, studio, esperienze di servizio civile, contributi per svolgere attività economiche e fare impresa, accesso agevolato al credito nonché contributi per l’acquisto della prima casa e dell’affitto. Un pacchetto di interventi e misure finanziate con risorse regionali, nazionali e comunitarie che punta a politiche giovanili più incisive e concrete.
La prima giornata proseguirà poi con l’intervento di Silvia Brunori funzionario Politiche giovanili e sociali della Provincia di Siena che illusterà l’esperienza delle Politiche giovanili in provincia di Siena. A conclusione dell’incontro i partecipanti si divideranno in due gruppi di lavoro sui temi “Giovani come risorsa” e “Volontariato come spazio per i giovani”.
La seconda giornata, sabato 14 settembre, vedrà invece gli interventi di Andrea Ciantar formatore – Upter su “Nuovi metodi e forme per la partecipazione giovanile”, di Emilio Vergani, formatore e valutatore, su “Una visione per i giovani, la visione dei giovani” e di Pier Paolo Inserra ricercatore sociale – Parsec su “La partecipazione attiva dei giovani all’interno delle organizzazioni del Terzo Settore”.
La due giorni di formazione si concluderà con una tavola rotonda coordinata da Andrea Volterrani presidente di ForTeS – Università degli Studi di Roma Torvergata che discuterà , assieme ai rappresentanti delle Istituzioni, del Terzo Settore e del volontariato, dei risultati emersi dai gruppi di lavoro e sulle prospettive future del mondo dei giovani.
Per iscriversi
Il corso si rivolge a quadri e dirigenti del Terzo Settore nonchè ad operatori e coordinatori di progetti di volontariato dedicati al mondo giovanile e sono disponibili un massimo di 4 posti di cui 2 saranno riservati alle associazioni di volontariato aderenti al CeSVoT. La domanda di iscrizione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta segreteria@fondazionefortes.it entro il 4 settembre. La partecipazione al corso è gratuita.
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