A scuola pedalando, trionfano autonomia e libertà 

" Il prossimo appuntamento si svolgerà  il 29 novembre e coinvolgerà  quattro città  italiane "

Vivere in una grande città  nasconde spesso mille insidie: che dire quindi se ad affrontare traffico e smog lo si fa in bicicletta? L’incentivazione dell’uso del mezzo a due ruote per combattere il dilagante inquinamento nonché, al contempo, la congestione imperante tra   le vie delle metropoli,   è stata, soprattutto negli ultimi anni, il moto propulsore di numerosissime iniziative a livello europeo. Il fatidico tragitto casa-scuola ed in particolare quello   contestualizzato  all’interno  di una grande realtà  appare  pertanto impraticabile: a conferma di ciò, l’Italia registra ancora, tra i Paesi europei, la più bassa percentuale di tragitti in bici casa-scuola.
Questi dati poco incoraggianti non hanno però dissuaso l‘Associazione genitori dell’istituto scolastico Di Donato di Roma, da sempre a sostegno dell’autonomia dei bambini, che si è fatta promotrice di una serie di ” biciclettate collettive ” al fine di incoraggiare l’attraversamento del percorso casa-scuola in bicicletta. Ci si ritrova quindi tutti nello stesso luogo alle otto del mattino ed insieme, bambini, genitori ed insegnanti, iniziano a pedalare verso la meta: cosìin occasione della Settimana europea della mobilità  sostenibile, nel settembre scorso, è stato inaugurato il primo bike to school day, replicato il 25 ottobre in occasione della seconda giornata dedicata al progetto.

Pedalando tra insidie e libertà 

 Anna Becchi, tra le promotrici dell’iniziativa, evidenzia che la bici, benché sia uno di quei regali che un bambino prima o poi certamente riceva, è anche il mezzo di trasporto ed oggetto di gioco che viene più difficilmente utilizzato all’interno di una grande città . Ad ostacolare questa forma di autonomia e libertà , incrementando le ansie e le paure dei genitori e la poca autonomia dei bambini, vi sono i pericoli del traffico,  le auto che sfrecciano nelle strade spesso sprovviste di piste ciclabili. Per tali ragioni l’intervento e la partecipazione delle amministrazioni è ritenuta essenziale per rendere il bike to school un’esperienza sostenibile in futuro, attraverso la riduzione della velocità   in città , garantendo percorsi sicuri  e facilitando gli attraversamenti. L’attuazione di tali misure aumenterebbe, a detta di molti pedagogisti e urbanisti, il grado di vivibilità  delle città  stesse.

La prossima tappa

Grazie al successo ottenuto il bike to school day  conquista l’Italia.   Il prossimo appuntamento si svolgerà  il 29 novembre e coinvolgerà  quattro città  italiane: Milano, Bologna, Napoli e Roma. L’Associazione genitori dell’istituto scolastico Di Donato di Roma ha proposto una riunione di coordinamento tra le dieci scuole romane che hanno aderito all’iniziativa.

Ulteriori informazioni sul percorso capitolino sono reperibili al sito internet
http://www.genitorididonato.it/joomla/

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