Al via il primo concorso nazionale per lo sviluppo del welfare privato

Il concorso di propone di sostenere e premiare le imprese a scopo sociale presenti sul territorio italiano

You are Welfare ” si propone di sostenere e premiare le imprese a scopo sociale presenti sul territorio italiano. L’iniziativa si strutturerà , dunque, proprio sul tema del welfare e in particolare sulle più importanti questioni sociali, quali salute, risparmio, istruzione e casa.
In un contesto di crisi economica internazionale come quello che stiamo affrontando, il welfare state tradizionale appare in affanno. Si sperimentano sempre più spesso nuove forme di welfare dove protagonisti sono attori pubblici e privati per far fronte alla domanda sociale di beni e servizi. E’ a partire da queste premesse che prende il via l’iniziativa ” Più bel lavoro del mondo ” , che punta a creare un welfare integrativo a quello statale promosso dalla società  civile.

Come partecipare al concorso

Saranno ammessi alla competizione solamente i progetti di impresa sociale che abbiano per oggetto quei servizi che riguardano da vicino i cittadini e i loro bisogni nel corso dell’esistenza. Le iscrizioni, aperte lo scorso 5 novembre, potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2014 sul sito web www.makeachange.it.
Potranno partecipare al concorso gruppi di lavoro costituiti da almeno tre persone, con esperienze nell’ambito sociale e che abbiano tra di essi almeno un laureato in discipline tecnico-economiche.
Potranno concorrere anche giovani imprese sociali già  attive, purché non siano costituite da più di 18 mesi. I partecipanti dovranno presentare un documento contenente la descrizione del progetto, l’analisi del mercato in cui lanciare l’iniziativa, un’autovalutazione dell’impatto sociale di quest’ultima e indicatori economici nei tre anni successivi.

La valutazione dei progetti

Un team di esperti dell’imprenditoria e del terzo settore nel corso del mese di febbraio valuterà  i progetti presentati, basandosi su sei criteri principali:

  • Impatto sociale (30%)
  • Sostenibilità  economica-patrimoniale a tre anni (25%)
  • Competenze ed affidabilità  degli imprenditori/management team (20%)
  • Aderenza ai principi di responsabilità  nel modello gestionale (10%)
  • Scalabilità  dell’iniziativa (10%)
  • Innovazione ed impatto mediatico per promuovere le imprese a scopo sociale (5%)

I primi tre progetti della graduatoria potranno accedere alla fase successiva, che prevede l’affiancamento ai vincitori di un team di esperti per analizzare criticamente il piano presentato, tentando di renderlo più completo ed attuabile.  Entro il 15 giugno sarà  decretato il vincitore, che otterrà  un finanziamento a fondo perduto di 40mila euro e servizi di incubazione per sei mesi presso Make a Cube.

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