La conferenza stampa del percorso formativo proposto da Asinitas Onlus

L'obiettivo è essere parte attiva del cambiamento e portatori di una nuova visione del quartiere

Una conferenza stampa di presentazione del percorso formativo proposto da Asinitas, ispirato al metodo pedagogico di Paulo Freire sul come attivare la partecipazione dei cittadini per la risoluzione delle problematiche che vivono nel contesto in cui abitano, tema molto caro al pedagogista brasiliano e centrale nel caso di Torpignattara, lo storico quartiere multiculturale di Roma.

INTERVERRANNO:

Francesca Danese – Assessore alle politiche sociali, sussidiarietà  e salute del Comune di Roma

Paolo Masini – Assessore alla scuola, sport, politiche giovanili e partecipazione del Comune di Roma

Gianmarco Palmieri – Presidente del Municipio V

Khalid Chaouki – Parlamentare del PD

Carolina Purificati – Asinitas Onlus

Simone Deflorian – Studio Kappa

La rete di associazioni e di comitati del quartiere.

Torpignattara è un luogo complesso, lacerato dalle trasformazioni repentine e dai conflitti sociali, terreno fertile per nicchie sempre più larghe di malavita che necessiterebbe di importanti investimenti da parte delle istituzioni sia in termini di infrastrutture e servizi, che in termini di cultura e sociale.

A Torpignattara, Asinitas Onlus – che si occupa da dieci anni di educazione e intervento sociale con le persone straniere e italiane per favorire la costruzione di un immaginario comunitario e di una cultura della convivialità  per il superamento dei conflitti – ha organizzato due weekend di formazione tra marzo e aprile 2015, per sperimentare e approfondire le metodologie per la governance dei processi partecipativi elaborate dal pedagogista e Ministro dell’Istruzione Brasiliana Paulo Freire.

Asinitas propone un percorso di formazione per dare maggiore presenza, partecipazione e qualità  alle sue pratiche. L’obiettivo è quello di creare occasioni di confronto e ricerca con le forze istituzionali, con l’associazionismo e i comitati che sentono la responsabilità  del proprio ruolo; essere parte attiva del cambiamento e portatori di una nuova visione del quartiere che potrebbe/dovrebbe essere la ” perla interculturale ” della città . Paulo Freire diceva che non esiste denuncia autentica senza impegno a trasformare, e non esiste impegno senza azione. Per questo l’azione di Asinitas è volta alla costruzione di ponti tra i vari mondi che abitano la complessità  di questo territorio, promuovendo iniziative territoriali che portino bellezza, cultura e incontro nel quartiere.

La conferenza stampa di venerdì13 marzo che si terrà  presso il Centro Interculturale Miguelim alle 17.00 sarà  un’occasione per parlare insieme alle istituzioni della iniziative virtuose che con fatica cercano di far emergere la ricchezza e il potenziale del quartiere, a partire da un’analisi della situazione attuale che vada oltre la lamentela e il senso di impotenza, in favore di un agire costruttivo e partecipato che sia motore di cambiamento.

I giornalisti sono pregati di confermare la loro presenza scrivendo una mail a:  contatti@asinitas.org