E' il quartiere Bellavista la prima zona di Ivrea interessata dalla collaborazione tra cittadini e amministrazione

Bellavista Viva è l'associazione promotrice del patto di collaborazione con il Comune di Ivrea

A Ivrea è arrivato il momento di collaborare. Si parte dal quartiere Bellavista, quartiere popolare e periferico della città  piemontese, nato dal fondo Inacasa degli anni Sessanta.
E’ stata la delibera di Giunta 205/2015 del 15 ottobre a sancire il Patto di collaborazione tra il Comune di Ivrea, guidata dal Sindaco Carlo Della Pepa, e il cartello di associazioni guidata da Bellavista Viva. Il primo patto della Città  di Adriano Olivetti, dopo l’approvazione in Consiglio Comunale all’unanimità  nel giugno 2014.
in allegato la delibera di Giunta con il relativo patto

Il quartiere Bellavista simbolo della Città  dell’Uomo di Olivetti

La storia del quartiere Bellavista è ben intuibile  da parte di chi la visita per la prima volta : un quartiere dove vivono 1800 abitanti, risiedono 800 famiglie, simbolo dell’Ivrea di Adriano Olivetti. Per chi visita il quartiere, nota  edifici testimonianza del passato industriale della città  piemontese. Per chi già  la conosce, numerose sono le testimonianze in cui si afferma che  in passato il quartiere, nonostante il numero basso di abitanti, ha vissuto parecchie esperienze sociali sul proprio territorio. In piena continuità  con il pensiero dell’imprenditore illuminato Olivetti,  evocativa di un modo diverso di organizzare la vita dentro e fuori le fabbriche. Questo dovuto anche al fatto che sul territorio di Bellavista insistono quasi 100mila metri quadri di verde, la quasi totalità  delle aree verdi di Ivrea. Più volte è stata denunciata, da parte dei residenti, alcune situazioni di degrado nelle aree verdi del quartiere che, proprio con il nascente patto di collaborazione, potranno essere sanate.

Il cartello di associazioni guidate da Bellavista Viva

L’approvazione del 15 ottobre scorso è la conclusione di un’iter avviato il 2 settembre, con la proposta di collaborazione inoltrata da una serie di associazioni operanti nel quartiere guidati da Bellavista Viva,  presieduta da Giuliana Vivo.
Come da regolamento, propedeutica all’approvazione finale della proposta di collaborazione, vi è una fase di consultazione pubblica (conclusa il 30 settembre), funzionale alla possibilità  di poter ricevere suggerimenti, obiezioni o contributi alla valorizzazione del quartiere. Non essendoci ulteriori passi da affrontare si è giunti dunque alla delibera sopracitata.
Il patto approvato comprende una serie di attività  di valorizzazione delle strutture ricreative presenti nel quartiere Bellavista di Ivrea, con protagoniste proprio le associazioni coinvolte che rappresentano il mondo sportivo, culturale, sociale e del tempo libero. Le associazioni si impegnano dunque a collaborare in maniera univoca e programmata, al fine di migliorare la qualità  della vita e il contesto sociale del quartiere, più volte ritenuto degradato dai residenti. Attenzione particolare verrà  rivolta ai giovani di Bellavista con attività  di animazione e riqualificazione degli spazi pubblici, cercando di favorire l’integrazione intergenerazionale e multiculturale  anche attraverso iniziative di autofinanziamento.

LEGGI ANCHE: