Cosìsi legge nel comunicato stampa pubblicato il 24 novembre 2017 sulla pagina facebook di Cittadinanza Attiva viterbese Gens Nova, movimento promotore di quel primo tavolo di consultazione:
” Con soddisfazione, abbiamo assistito nella giornata di ieri all’approvazione all’unanimità , da parte del Consiglio comunale di Viterbo, del Regolamento per la Cura e la Gestione dei Beni Pubblici da parte di privati cittadini o enti ed associazioni, uno strumento di ” civiltà ” fortemente voluto e promosso da Gens Nova con la collaborazione di altre realtà associative (per citarne alcune: ACLI, GenitorInforma APS, Solidarietà Cittadina, Viterbo Civica) e altri gruppi/comitati spontanei di cittadini.
Con l’occasione, vorremmo ringraziare l’Assessore al patrimonio Luisa Ciambella, i Consiglieri che sono intervenuti attivamente alle nostre riunioni (Chiara Frontini, Gianluca De Dominicis, Giulio Marini, Gianmaria Santucci) e i Consiglieri tutti per aver contributo a questa prima tappa di un percorso condiviso che, speriamo, coinvolga sempre più i cittadini.
In particolare, permetteteci di ringraziare calorosamente il consigliere Paolo Simoni per essersi fatto carico della nostra proposta ed averla, con ferma convinzione e certosina pazienza, portata avanti.
Prossima fase sarà rendere ” vivo ” il regolamento con una partecipazione attiva dei cittadini nella gestione dei beni pubblici ” .
Con l’approvazione del Regolamento, anche il Comune di Viterbo viene dotato di uno strumento in grado di rendere la cittadinanza pienamente partecipe e responsabile, protagonista nella soluzione dei problemi di interesse generale.
Con Viterbo, la lista dei Comuni che ad oggi hanno approvato il Regolamento sale a 135, consulta qui la lista completa.
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