L’amministrazione condivisa è un modello che sta sempre di più prendendo piede in Italia grazie all’impegno di migliaia di cittadini attivi e di funzionari pubblici che decidono ogni giorno di prendersi cura dei beni comuni. Come noto, si tratta di un modello relativamente recente che ha circa un decennio di storia.
Basti pensare che il primo Regolamento comunale per l’amministrazione condivisa di Bologna risale al 2014. Eppure, la sua regolamentazione non ha fatto altro che recepire quello che molti cittadini già stavano portando avanti in maniera assolutamente informale, dando veste giuridica a pratiche virtuose sorte spontaneamente in funzione dell’interesse generale. Ogni anno che passa sia gli studiosi del diritto e delle scienze sociali in generale che i legislatori nazionali e regionali cominciano sempre di più a relazionarsi con questo modello, mettendo l’accento sulla sua diversità rispetto all’amministrazione tradizionale, di stampo autoritativo. Anche la Corte costituzionale, con la ormai nota sentenza n. 131 del 2020, ha riconosciuto il valore dell’amministrazione condivisa, espressione di un diverso rapporto tra il pubblico ed il privato sociale, non fondato semplicemente su un rapporto sinallagmatico, e alternativo a quello del profitto e del mercato. Sono ancora molti gli aspetti da chiarire e da definire. Per questo motivo, l’Associazione Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà, che da decenni si occupa di questo settore con un linguaggio accessibile e divulgativo, intende rilanciare la sezione di approfondimento già esistente della Rivista per analizzare alcuni caratteri della cittadinanza attiva e del Terzo settore in maniera trasversale e innovativa. Nello specifico, la sezione Ricerche ospiterà la pubblicazione semestrale di contributi scientifici, raccolti attorno ad una tematica comune di ampio respiro scelta come filo conduttore per le riflessioni. L’obiettivo è accogliere contributi provenienti da diverse discipline, promuovendo, in continuità con l’impostazione tradizionale della rivista, uno sguardo multidisciplinare sul fenomeno dell’amministrazione condivisa.
Per il primo fascicolo, la tematica scelta come filo conduttore è la gratuità nell’amministrazione condivisa e, a tal fine, pubblichiamo un’apposita Call for Papers, per cui invitiamo studiosi e ricercatori a partecipare!

🔗 Clicca QUI per leggere la Call for Papers e scoprire come contribuire.

Immagine di copertina: Robert Anasch su Unsplash