
Il nostro Sistema Sanitario Nazionale è più efficiente nel rispondere ai problemi acuti di salute, attraverso interventi ospedalieri e di emergenza, ma fatica a gestire le cronicità, che richiedono un approccio continuativo, integrato con la realtà in cui vivono le persone. Inoltre, le risorse limitate complicano il mantenimento della qualità dei servizi: l’aumento delle patologie croniche, l’invecchiamento della popolazione e le nuove sfide sanitarie globali richiedono un ripensamento radicale dell’intero sistema sociosanitario: dal tradizionale approccio top-down, che vedeva i medici e gli operatori sanitari come unici detentori delle risposte ai problemi di salute, ad un modello di assistenza basato sulla partecipazione attiva dei cittadini e sulla valorizzazione delle risorse comunitarie. Salute e benessere Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità la salute non è soltanto assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale: un equilibrio dinamico tra fattori biologici, psicologici, sociali e ambientali. Tuttavia, il concetto di…