
Un patrimonio culturale diffuso e trascurato Quanti luoghi che custodiscono ancora una flebile eco di storia giacciono in stato di abbandono? Quante volte ci imbattiamo in siti archeologici di cui non ne riusciamo neanche a riconoscere l’aspetto perché inghiottiti dalla vegetazione? E ancora, quanti beni immobili sono inaccessibili? L’Italia è costellata di beni culturali di proprietà pubblica abbandonati e inaccessibili, troppo spesso dimenticati e non compresi dai più: privi di una lettura comprensibile per i non addetti ai lavori, richiedono lo sguardo attento degli specialisti per essere riconosciuti e interpretati. Nonostante nel 2023 l’Italia abbia confermato il primato nella Lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco, registrando 59 siti riconosciuti, la spesa pubblica italiana generale per le funzioni relative ai servizi culturali (che includono la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale) e alla protezione della biodiversità e del paesaggio è inferiore alla media dell’Unione Europea. Il patrimonio culturale italiano si contraddistingue…