
Le giornate di Assisi hanno aperto nuovi orizzonti verso i quali indirizzare il nostro cammino. Se a Bologna, in occasione degli Stati generali dell’Amministrazione condivisa, si era parlato di “utopia realizzata”, ad Assisi è emersa la “forza dell’utopia”, quella, per dirla con Eduardo Galeano, che ci spinge a camminare. Perché siamo certi che di cammino si tratta, che non può dirsi mai compiuto. E la strada percorsa per giungere al Festival dell’amministrazione condivisa dei beni comuni è stata particolarmente lunga, ogni singolo passo di quel percorso è rappresentato dalle prime comunità di pratica per la cura dei beni comuni che, attraverso i patti di collaborazione, si sono diffuse in tutta Italia. È rappresentata dallo studio e dall’approfondimento dei temi, dei nodi critici affrontati e superati grazie al contributo di studiosi che hanno messo la comunità al centro del loro lavoro di ricerca. È composta dall’impegno e dalla fatica quotidiana di…