Funzione Pubblica e Cittadinanzattiva insieme per diffondere la Sussidiarietà 
"Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale"

Il 25 ottobre scorso a Roccella Jonica, dove si svolgeva il Congresso nazionale di metà mandato di Cittadinanzattiva, il Sottosegretario alla Funzione Pubblica Giampiero Scanu ed il Presidente di Cittadinanzattiva Gregorio Arena hanno firmato di fronte ai delegati al congresso il protocollo di intesa per un programma di azione denominato "Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale".

L`idea di stipulare un simile, inedito accordo di collaborazione fra il Governo della Repubblica ed un’associazione di cittadini nasce dalla constatazione che “l’applicazione di questo principio ha un elevato potenziale di modernizzazione delle amministrazioni pubbliche, in quanto la partecipazione attiva dei cittadini alla vita collettiva può concorrere a migliorare la capacità delle istituzioni di dare risposte più efficaci ai bisogni delle persone ed alla soddisfazione dei diritti sociali che la Costituzione riconosce e garantisce”.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica e la riforma dell’amministrazione
Essendo consapevole che “l’obiettivo della diffusione delle esperienze di sussidiarietà orizzontale costituisce un rilevante momento di diretta attuazione della Costituzione, la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica, in quanto titolare delle politiche di riforma e razionalizzazione delle amministrazioni pubbliche, vuole offrire il proprio sostegno al raggiungimento di questo obiettivo”, attraverso la stipula di “un protocollo d’intesa aperto all’adesione di altre istituzioni pubbliche, centrali e locali, nonché all’adesione di altre organizzazioni della società civile che, condividendo le finalità del protocollo d’intesa, desiderino in futuro aderirvi”.
Mediante tale protocollo, “la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica e Cittadinanzattiva intendono sviluppare iniziative innovative in tema di sussidiarietà orizzontale attraverso la predisposizione di un programma d’azione denominato Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale”, il cui scopo consiste nel dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà “promuovendo lo sviluppo nelle pubbliche amministrazioni di una cultura e di logiche di azione che favoriscano un ruolo da protagonisti dei cittadini nello svolgimento di attività di interesse generale”.
La "capacità fondamentale" di essere cittadini attivi
Uno degli aspetti più interessanti di questo programma sta nel fatto che esso stesso è già un esempio di alleanza nell’interesse generale fra istituzioni e cittadini e dunque di applicazione del principio di sussidiarietà. Ma è un esempio un po’ particolare, perché dà vita ad un’alleanza con cui cittadini e istituzioni si prendono insieme cura non di beni comuni come l’ambiente, la salute, l’istruzione o simili, bensì di quel particolarissimo bene comune che è rappresentato dalla capacità stessa dei cittadini di essere cittadini attivi.
Detto in altri termini e usando le categorie concettuali di Amartya Sen, questo protocollo mira a promuovere lo sviluppo della capacità fondamentale (la capability) di essere cittadini attivi. In sostanza, è come se con questo protocollo la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica e Cittadinanzattiva si prendessero cura di un “meta-bene comune”, rappresentato dalla capacità stessa dei cittadini di prendersi cura dei beni comuni, attuando quanto previsto dall’art. 118, u.c. della Costituzione.
Il ruolo dei due soggetti firmatari
Ciascuno dei soggetti firmatari del protocollo darà il proprio specifico contributo alla realizzazione dell’iniziativa.
E dunque da un lato la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica vuole porsi come “centro propulsore di un corretto rapporto tra esercizio delle funzioni amministrative da parte delle pubbliche amministrazioni e attività volte alla cura di interessi generali poste in essere dalle associazioni che sono espressione della sussidiarietà orizzontale”.
Dall’altro, Cittadinanzattiva mette a disposizione “non solo la propria pluridecennale esperienza relativa alla tutela dei diritti dei cittadini nei settori della sanità, servizi di pubblica utilità, giustizia e scuola, ma soprattutto alcune competenze altamente qualificate in materia di sussidiarietà e di audit civico sulla qualità dei servizi”.
Due ambiti d’intervento
Il programma denominato “Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale” è articolato in due ambiti d’intervento tra loro collegati.
La sussidiarietà
Il primo riguarda la promozione della sussidiarietà orizzontale attraverso l’attuazione da parte delle amministrazioni pubbliche dell’art. 118 u. c. della Costituzione.
Le iniziative in tal senso, “che verranno avviate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica d’intesa con i ministeri e le istituzioni interessate e con la collaborazione di Cittadinanzattiva”, comprendono fra l’altro:
• “campagne di sensibilizzazione e comunicazione sia esterna (rivolta ai cittadini) sia interna (rivolta alle pubbliche amministrazioni ed ai suoi funzionari) sull’importanza della sussidiarietà orizzontale;
• monitoraggio ed analisi di casi di eccellenza nell’attuazione dell’art. 118 u.c. della Costituzione da parte di istituzioni pubbliche, cittadini ed associazioni;
• elaborazione di progetti per il sostegno delle iniziative di sussidiarietà orizzontale da mettere a disposizione delle pubbliche amministrazioni interessate;
• sostegno alle pubbliche amministrazioni nella predisposizione degli strumenti normativi e tecnici necessari all’attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale;
• predisposizione di programmi di formazione rivolti sia ai funzionari pubblici sia ai cittadini in materia di sussidiarietà orizzontale e di partecipazione attiva alla cura di interessi generali”.
La qualità dei servizi
L’altro ambito di intervento riguarda il rilancio della politica della qualità dei servizi. Le iniziative in tal senso, “che verranno avviate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica d’intesa con i ministeri e le istituzioni interessate e con la collaborazione di Cittadinanzattiva”, comprendono fra l’altro:
• “predisposizione di strumenti e di strutture da attivare per un’efficace azione di miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni rese dalle amministrazioni pubbliche;
• sostegno della partecipazione delle organizzazioni della società civile alla realizzazione della politica per la qualità, ivi comprese le attività di monitoraggio, in applicazione del principio di sussidiarietà”.
Modalità di attuazione
Per attuare quanto previsto dal protocollo il Sottosegretario di Stato per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione si avvarrà di un Comitato Tecnico composto da:
– il capo del Dipartimento della Funzione Pubblica.
– Il capo dell’ufficio legislativo del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione.
– Il Dirigente responsabile dell’Ufficio per l’attività normativa ed amministrativa di semplificazione delle norme e delle procedure.
– Il Dirigente responsabile dell’Ufficio per l’innovazione delle pubbliche amministrazioni.
– Due componenti indicati da Cittadinanzattiva.
– Due esperti con competenze in materia di riforme e innovazioni nella pubblica amministrazione”.
Su Labsus Attività il testo integrale del protocollo di intesa "Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale".