Un modo alternativo di fare informazione, ma anche cultura e intrattenimento: CurrentTv avrà una redazione di venti persone che selezioneranno i contributi inviati dagli utenti costruendo i palinsesti per il web e per il satellite.
Col tempo, i video migliori saranno retribuiti (da 5 a mille euro) e si conta di avere una platea di circa 5 videomaker di fiducia a cui far seguire notizie ed eventi. Tuttavia lo spirito con cui nasce il progetto prevede che la Tv resti comunque aperta ai contributi di tutti gli utenti.
L’Italia è il primo Paese non di lingua inglese dove sbarca CurrentTv. Chissà se nella scelta non ha pesato l’omologazione dei nostri canali televisivi, che lascia spazio a sperimentazioni innovative.
Sarà un esperimento da tenere d’occhio per capire i reali interessi degli utenti, che escono, in tal modo, dalla passività per rendersi protagonisti attraverso uno dei principali canali di comunicazione.