Si partirà con una campagna di comunicazione e sensibilizzazione dei cittadini, per poi passare alla fase vera e propria di ‘reclutamento’ dei volontari, che seguiranno un corso di formazione ad hoc. L’obiettivo è quello di affrontare il tema centrale della sicurezza attraverso una collaborazione tra cittadini attivi e forze dell’ordine.
I compiti dei volontari civici riguarderanno soprattutto il monitoraggio del rispetto del decoro pubblico, con la possibilità di redarguire i cittadini poco attenti alle regole convenzionali di una rispettosa convivenza civile. Niente a che vedere, quindi, con le ‘ronde’, ma un più attento presidio del territorio operato in collaborazione con i cittadini stessi.
L’iniziativa non è nuova, come dimostrano altri casi dei quali abbiamo già parlato sulle pagine del nostro sito.