attraverso le differenti esperienze locali sarà  possibile tracciare una linea di discussione per condividere le buone pratiche.

Il documento, nato dal Centro di Servizi per il Volontariato di Genova, è stato inserito nella programmazione del Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio al Volontariato. Come ha sostenuto il Presidente del CsvNet, Marco Granelli, la Carta della rappresentanza ha considerato due obiettivi principali, “da una parte rafforzare e compattare le reti di rappresentanza locale per avere più potere in sede di Piani di zona; dall’altro riuscire a integrare volontariato e terzo settore anche a livello nazionale, per avere una rappresentanza unitaria del non profit”.
Si aprirà prossimamente una fase di sperimentazione per valutare l’efficacia che questo documento potrà produrre nei confronti dei soggetti coinvolti. Le organizzazioni che annunceranno formalmente l’intenzione di aderire e diffonderne i contenuti della Carta di Rappresentanza saranno, infatti, considerate "firmatarie" della stessa. Attraverso le differenti esperienze locali sarà possibile tracciare una linea di discussione per condividere le buone pratiche.

Ogni informazione è disponibile sul sito www.cartadellarappresentanza.it



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