Nella cittadina pugliese, attivo un progetto che coinvolge i cittadini

La volontà  di essere attivi permette ai cittadini di contribuire allo sviluppo del paese

Il progetto intende realizzare un programma di attività per la tutela e la valorizzazione del territorio attraverso la valutazione civica partecipata dei servizi pubblici nella città di San Severo. L’iniziativa dei cittadini trova la sua spinta propulsiva nell’articolo 118 della Costituzione, che ribadisce l’impegno delle istituzioni, nell’ambito del principio della sussidiarietà, a “favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale”.

L’iniziativa è sostenuta da diversi enti ed associazioni del territorio pugliese: Cittadinanzattiva Nazionale e Cittadinanzattiva Puglia, Gruppo “Art Village” – ASL FG (San Severo), Cooperativa ONLUS “l’Albero del Pane” – Ente Ausiliario della Regione Puglia – (San Paolo di Civitate), il “centro polivalente L’Arena – opificio delle arti” della città di San Severo.

Gli obiettivi principali da raggiungere sono: rendere efficace, tramite un’attenta attività di monitoraggio e valutazione civica, un piano d’azione ambientale, per raggiungere concretamente gli standard di sviluppo sostenibile identificati; valorizzare gli strumenti di partecipazione civica: le tecnologie, i canali e i linguaggi della comunicazione possono essere adoperati dai cittadini per tutelare e promuovere diritti e beni comuni; facilitare e promuovere azioni di cambiamento concreto sul territorio d’appartenenza (ad esempio, focalizzandosi su inchieste, dossier che hanno come oggetto di interesse il territorio e le sue potenzialità); creare sinergie tra i soggetti presenti nella realtà locale (istituzioni, enti, associazioni studentesche, organizzazioni civiche); rafforzare la cultura della legalità nei giovani.

Le attività dei cittadini

La verifica e il monitoraggio dei cittadini sul rispetto delle azioni e degli obiettivi di sviluppo sostenibile, concordati con le istituzioni, si concentrerà su differenti settori.
– Trasporti: sarà valutata la capacità delle istituzioni di contenere la la mobilità ad elevato impatto ambientale, di ridurre le emissioni inquinanti e affrontare le criticità legate alla viabilità.
-Cultura: verrà monitorato l’impegno dell’amministrazione locale nel mantenere e valorizzare le pratiche culturali e l’identità locale, tramite la realizzazione di attività artistiche ed istruttive.
-Qualità della vita: Occhio alla Città ritiene indispensabile migliorare la qualità della vita, stimolando la partecipazione e la cooperazione tra i cittadini, incrementando le aree verdi attrezzate e riqualificando le periferie.
-Agricoltura: la promozione e la tutela ambientale passano, anche, attraverso processi legati alla diffusione dell’agricoltura e delle tecniche di coltivazione. -Edilizia: si punta a ridurre l’impatto delle attività umane sull’ambiente e a incentivare l’utilizzo di criteri costruttivi ecologici.
-Rifiuti: L’obiettivo primario è l’introduzione della raccolta differenziata nelle scuole e la riduzione sensibile della produzione dei rifiuti.
-Energia: è possibile ottenere un notevole risparmio energetico e un’ottimizzazione dei consumi elettrici anche tramite l’installazione di impianti solari.
-Formazione ambientale: sarà valutata la partecipazione a progetti che si incentrano su tematiche ambientali ed ecologiche.
-Società: si punta sulla promozione, per i giovani, di una cultura sana dello sport.

Attraverso l’impegno costante, la volontà di essere attivi e il radicamento nel territorio, è possibile, per i cittadini, contribuire allo sviluppo del Paese.