Sabato 5 maggio, una giornata di sport, giochi e danze regalerà  al quartiere romano l'allegria dei bambini

Giocando e divertendosi insieme, i bambini romani diventano protagonisti del loro quartiere

Il 5 maggio 212 sarà  un giorno di partecipazione civica con protagonisti i bambini del quartiere romano Esquilino: a partire dalle nove e fino alle venti, attività  sportive, laboratori, danza, musica e giocoleria si troveranno in via Bixio, 83-85 e in via Guicciardini, 8, sedi delle due scuole promotrici del progetto.

Alle 9,45, la maxi-partita maschile e femminile di minibasket vedrà  la partecipazione di campioni dello sport (si riconrdano nelle edizioni precedenti, tra gli altri, Dino Meneghin, Angelo Gigli e Lidia Gorlin), che testimonieranno come l’impegno sportivo significhi anche rispetto, partecipazione, educazione e amicizia.

Successivamente si svolgeranno i tornei con i bambini e le bambine delle categorie 1998, 1999 e 2, mentre pranzo conviviale e merenda pomeridiana serviranno a ricaricare i giovani giocatori che, dopo la premiazione, saranno coinvolti in laboratori, spettacoli di balli popolari e nell’esibizione finale dell’Esquilino young orchestra.

Durante tutto il giorno, poi, nei cortili e in via Bixio, ci si potrà  divertire con la pallavolo, gli scacchi, il rugby e il calcetto. Ci si potrà  perfino informare in diretta grazie al servizio di underadio.savethechildren.it.

La giornata di festa del 5 maggio non sarà  però esente dal ricordo di Lavinia Moreschi e Mark Christian Matibag, entrambi giovani amanti dello sport venuti a mancare in età  prematura: a loro, infatti, “Una città  a misura dei bambini” è stata interamente dedicata.

Le esigenze dei bambini nella città , il loro rapporto con gli spazi pubblici e il loro quartiere, il valore dello sport come collante per la solidarietà  di gruppo e la partecipazione attiva: questo è il tema della manifestazione dell’Esquilino giunta alla settima edizione.

Giocare insieme significa crescere, apprendere l’integrazione e l’affermazione dei diritti di tutti.

Tra le molteplici collaborazioni al progetto si annoverano il Comune di Roma, l’Esquilino football club, Progetto mediazione sociale, Save the children, AltraMente e il Teatro dei dis-occupati.