Un possibile intreccio tra bene comune, volontariato e sussidiarietà 

Il Centro di Servizio al Volontariato di Basilicata ha organizzato, in collaborazione con Labsus, il  Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato di Basilicata e con l’adesione di ANCI Basilicata   ” La Carovana dei beni comuni ” , un evento sul possibile intreccio tra   bene comune, volontariato e sussidiarietà . L’obiettivo dell’evento è quello di promuovere gli strumenti per l’amministrazione condivisa dei beni comuni e ambientali presso le amministrazioni comunali della Basilicata, le organizzazioni di volontariato e gli enti del terzo settore.
In un territorio dal grande valore turistico, per poter affrontare i crescenti problemi di manutenzione ambientale e i forti rischi idrogeologici c’è la necessità  di sviluppare percorsi di sussidiarietà  e di valorizzazione di nuovi strumenti per la gestione condivisa dei beni comuni. I promotori dell’iniziativa hanno organizzato, non solo convegni con amministratori locali e ospiti illustri (tra i quali il presidente di Labsus, Gregorio Arena), ma anche sopralluoghi e visite ai luoghi d’interesse maggiormente simbolici.

Il programma delle due giornate

La prima giornata si svolgerà  il 13 giugno sulla sponda ionica, con sopralluoghi nei siti e beni comuni di grande interesse per l’impegno civico delle popolazioni della zona: la carovana, dapprima passerà  per  Scanzano Ionico,  per poi spostarsi  a  Tursi. La giornata terminerà  a  Policoro, città  simbolo della partecipazione dei cittadini dove, infine, si terrà  un convegno. Qui, infatti, nel 2003 sfilarono centomila persone contro il Deposito nazionale delle scorie radioattive, di cui risulta ancora sito selezionato e che vede, ancora oggi, il proprio mare come quello con più richieste di esplorazioni petrolifere.
La seconda giornata del 14 giugno sarà  dedicata, invece, alla visita ai beni comuni e ai siti d’interesse della costa tirrenica, da  Latronico  a  Trecchina. La giornata  si concluderà  con un convegno a Maratea.  Comune a forte vocazione turistica e ambientale, quest’ultimo non solo rappresenta il principale sbocco al mare del Parco nazionale del Pollino, ma è anche, attualmente, alle prese con i rischi del dissesto idrogeologico.  Al centro di questo itinerario la via Sannica, una via storica che attraversa la regione unendone entrambe le coste: simbolo della volontà  di unire tutela dell’ambiente, cura condivisa dei beni comuni e un modello di sviluppo sostenibile.
Entrambe le giornate prevedono la costituzione di gruppi di lavoro per idee di intervento civico.

Logo Radio Potenza CentraleMercoledì8 giugno a  mezzogiorno  Leonardo Vita, presidente del CSV Basilicata e Gregorio Arena, presidente di Labsus, saranno in collegamento  radiofonico su Radio Potenza Centrale per parlarci meglio dell’iniziativa.

In allegato  il programma dettagliato delle due giornate.

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