La cittadina anconetana di Corinaldo è lo sfondo di “Quel che mio è tuo, che quel che è tuo è mio ” , progetto volto a consolidare nelle giovani generazioni l’attenzione verso la cura degli spazi pubblici e dei beni comuni. Una delle iniziative ha coinvolto una decina di ragazzi della comunità per minori in affidamento temporaneo Agorà del Comune marchigiano. Durante il mese di agosto sono stati impegnati nella tinteggiatura dei muri degli istituti scolastici cittadini. Partendo dalla scuola elementare Santa Maria Goretti, i giovani imbianchini hanno dato vita a un percorso di partecipazione che ha previsto l’aiuto dei cittadini, degli artigiani e degli educatori. Questo ha permesso ai ragazzi, che hanno iniziato da poco l’anno scolastico, di seguire le lezioni in un ambiente più confortevole e curato. Riconosciuto il loro impegno, le autorità locali hanno consegnato alla comunità Agorà una somma di 5mila euro, che servirà a finanziare le attività culturali del laboratorio teatrale itinerante Fluxus Generation. Il laboratorio, che vede impegnati i ragazzi della comunità , attori e interpreti nella realizzazione di spettacoli in strada e a teatro, è il progetto rivolto ai giovani gestita dalla compagnia teatrale Valmisa e rappresenta una delle iniziative di maggior impatto culturale del territorio.
La comunità Agorà
L’iniziativa volta alla riqualificazione delle strutture scolastiche e l’impegno nel mondo del teatro sono due delle direttive d’azione alle quali si dedica la comunità Agorà , un servizio residenziale supportato dai servizi sociali delle amministrazioni locali, dal Ministero di grazia e giustizia e dai tribunali per i minorenni. Lo scopo è quello di offrire, non solo accoglienza a minori e adolescenti con difficoltà , ma garantire loro un programma adeguato di reinserimento nella società . E’ per tale motivo che la comunità organizza per i giovani progetti educativi, individuali e collettivi. L’efficacia e il successo dei percorsi sono opera anche dei partner dell’associazione e dell’inserimento delle attività della comunità nel tessuto urbano di Corinaldo, attivando cosìl’interesse di terzi e una maggiore attenzione nei confronti delle tematiche relative ai problemi dell’infanzia.
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