Innovazione sociale, resilienza, rigenerazione urbana: sabato 28 ottobre ne parliamo a Lecce, nell'ambito del festival "Conversazioni sul futuro"

Il festival Conversazioni sul futuro, originariamente chiamato Xoff, ha coinvolto negli anni numerosissimi relatori, ospitando nel 2016 la conferenza TedxLecce. Nel tempo è cresciuto, ampliandosi e coinvolgendo sempre più luoghi e persone. E’ suddiviso in  quattro giorni intensi, con circa 200 ospiti che parteciperanno a 80 appuntamenti in diverse aree della città  fra cui librerie, scuole, teatri. Ogni incontro (workshop, lezioni, concerti…), racconterà  di un tema, un insegnamento, un problema al quale trovare insieme una soluzione. Ognuno, ovviamente, a ingresso gratuito, per una partecipazione quanto più ampia possibile.

Come trasformare pratiche di innovazione in azioni di ordinaria amministrazione territoriale?

Il programma del 2017 è ampio ed eterogeneo: include una manifestazione contro l’omofobia a favore dei diritti civili, alcuni incontri sul mondo dell’impresa,  conversazioni sulla sostenibilità  e molto altro.
Anche Labsus prenderà  parte a queste giornate di condivisione: Elena Taverna, caporedattore centrale di Labsus, parteciperà  all’incontro Innovazione sociale, resilienza e rigenerazione urbana sabato 28 ottobre alle ore 16.00.  L’appuntamento, a cura di Piero Pelizzaro, autore di ” La Città  Resiliente ” , sarà  occasione di confronto fra esperti del settore  come il policy designer Annibale D’Elia, l’architettto e urbanista Federica Verona,  il cofondatore di Ninjia Marketing Alex Giordano, che dialogheranno con il vicesindaco e l’assessore del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci e Rita Miglietta.
Azioni di Innovazione sociale, Resilienza, rigenerazione urbana, semplici misure di sostegno per le fasce più deboli nelle periferie o nelle zone rurali attuate da singoli cittadini o da associazioni di volontari o libere persone che provano a dare un senso positivo alle crisi della nostra società “: questi i grandi temi che saranno affrontati durante la tavola rotonda.
Cittadini che si fanno carico dell’importanza e del potenziale del loro ruolo in una società  in crisi: le iniziative sono varie, piccole o grandi, ma ciò che le accumuna è il desiderio di iniziare a cambiare ed attivarsi in prima persona per farlo.
Sii il  cambiamento che  vuoi  vedere nel mondo ” , disse Mahatma Gandhi. Ebbene il cambiamento, prima sottovoce e ora con più vigore, sta avvenendo. Queste iniziative dal basso stanno infatti suscitando sempre più curiosità  e attenzione, in Italia e nel mondo. Le sale conferenze si riempiono, le persone vogliono sapere come è possibile iniziare ad agire perché troppo di frequente gli strumenti per cambiare non sono chiari e accessibili. Anche le istituzioni talvolta faticano a stare al passo con i tempi ma, come nel caso del Regolamento di Bologna, si stanno dotando di strumenti snelli ed immediati. Come trasformare queste iniziative dal basso in azioni di ordinaria amministrazione territoriale? Quali i fattori cruciali in questo percorso? Noi ci saremo per raccontare i passi di questo cambiamento, che gradualmente sta mutando il volto dell’Italia.

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