Firmato oggi il Patto di collaborazione per la cura condivisa dei giardini pubblici di via Amalfi, tra via Padova e quartiere Adriano, con la riapertura del passaggio pedonale verso via San Mamete

Siamo nell’area nord-est di Milano, vicino a Piazza Costantino: un luogo che per molti abitanti rappresenta “la porta” d’ingresso al quartiere Adriano, ovvero uno dei territori su cui siamo attivi con Luoghicomuni, l’azione del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo orientata alla rigenerazione e alla gestione condivisa di spazi aperti collettivi come Beni comuni.
Oggi è stata una giornata molto importante per tutto il quartiere: è stata inaugurata finalmente l’apertura del passaggio perdonale che collega la scuola Bottego di via San Mamete ai giardini di via Amalfi, occasione per firmare il Patto di collaborazione per la cura condivisa dell’area attraverso la creazione di un orto collettivo, l’organizzazione di attività aggregative e culturali e un nuovo spazio per la didattica all’aperto.

Dopo anni di attesa, i giardini tornano a vivere

Il Giardino in questione è un parco pubblico che si trova nella via privata Amalfi, una strada chiusa che costeggia la Martesana. Un luogo che ha rivisto la luce in queste settimane: da anni, infatti, i cittadini e le associazioni del quartiere auspicavano un intervento di sistemazione dell’area giochi e l’accesso in sicurezza alla scuola primaria grazie all’apertura del passaggio. Oggi quel momento è ufficialmente arrivato: durante la mattinata è stato firmato il Patto di collaborazione con il Comune di Milano cui hanno aderito la scuola primaria V. Bottego di via san Mamete, il Municipio 2 e l’associazione Casa Crescenzago che rappresenta un insieme di 7 associazioni e singoli cittadini impegnati nella difesa del territorio e nella promozione della cultura come strumento capace di favorire la coesione sociale.
Il Patto prevede tra le sue attività la gestione di un orto collettivo all’interno dell’ex bocciofila, l’organizzazione di laboratori, lezioni, attività ludiche ed eventi in ambito culturale e artistico, utilizzando il giardino come una vera e propria aula per la didattica all’aperto. I bambini e le bambine, insieme ai cittadini e con il supporto di Italia Nostra, si prenderanno cura dello spazio e promuoveranno una gestione sostenibile del verde attraverso il riutilizzo di materiale vegetale in eccesso (come le foglie autunnali) al fine di creare del compost da poter impiegare nella coltivazione dell’orto in una logica di economia circolare, dove nulla si butta e tutto si trasforma.

L’apertura del passaggio pedonale permetterà a bambine e bambini di raggiungere la scuola in sicurezza

Durante la mattinata è stato inaugurato ufficialmente il passaggio pedonale che collega la scuola ai Giardini attraverso la consegna delle chiavi per aprire e chiudere il cancello. Le chiavi del cancello, di competenza della società comunale MM, sono state consegnate a Legambiente Crescenzago e ai Nonni Amici, attivi con il servizio di Pedibus. L’apertura del passaggio di via Amalfi diventa, inoltre, punto di unione anche con il patto di “Porta Adriano”, che individua in Piazza Costantino un luogo di cui prendersi cura attraverso attività di pulizia, eventi culturali, momenti aggregativi, nonché spazio utilizzato per esperienze di didattica all’aperto. Non secondaria, infine, la sicurezza dei bambini e delle bambine che grazie a questo passaggio potranno muoversi in sicurezza per poter svolgere le attività previste dai due Patti. I Nonni Amici apriranno invece il cancello negli orari di entrata e uscita da scuola all’interno del programma PEDIBUS.
Ad accompagnare i vari momenti la musica del Corpo Musicale di Crescenzago. In questo contesto è stata infine inaugurata la sistemazione della Madonna della Liberazione che si affaccia sulla Martesana, realizzata dal cittadino attivo Giuseppe Bresciani nell’ambito del patto “Porta Adriano”.

Con la firma di questo Patto la scuola avrà un nuovo spazio per la didattica all’aperto

Il nascente Patto dei giardini di via Amalfi è il risultato di un lungo percorso. I bambini e le bambine della scuola primaria Bottego già nel 2018 avevano individuato nei giardini uno spazio importante per il quartiere e un luogo di cui prendersi cura. Le attività previste dal patto “Porta Adriano” hanno mantenuto viva l’attenzione sul passaggio e sui giardini. I bambini e le bambine hanno saputo far sentire la propria voce chiedendo di potersi riappropriare di questo luogo e, insieme a loro, realtà radicate nel quartiere come ViviAdriano e Casa Crescenzago. Grazie alla sistemazione dell’area e alla firma di questo patto, la scuola primaria Bottego amplia la possibilità per studenti e studentesse di usufruire di ulteriori spazi per svolgere attività di didattica all’aperto, promuovendo l’idea di una scuola sempre più connessa con il quartiere e in costante dialogo con il territorio e le realtà che lo abitano.