Nella sussidiarietà "orizzontale" si è andata ad annidare la più esigente e irriducibile delle spinte partecipative, spiega il professor Cotturri, e la spesso sterile partecipazione al "dire" la politica è stata superata da un "fare le cose" da parte di gruppi organizzati di cittadini.
In allegato presentiamo l’intero articolo dal titolo "Novità e portata progressiva della sussidiarietà orizzontale nella costituzione italiana".