"Perché" favorire,"chi" favorire e infine "come" favorire: queste le tre domande alle quali risponde il saggio di Nicola Polito, che esamina l’applicazione del principio di sussidiarietà da parte delle amministrazioni pubbliche e gli effetti diretti ed indiretti di tale principio sull’attività e sull’organizzazione amministrativa, concludendo che "Nell’alleanza tra amministrazione e cittadini protagonisti di attività autonome di interesse generale, il ‘favorire’ diviene un collante dinamico in grado, con le necessarie cautele, di permettere un’ibridazione tra potere pubblico e libertà responsabile".