Questo appare l’obiettivo dei Contratti di quartiere previsti dal Bando di gara per la realizzazione dei programmi innovativi in ambito urbano "Contratti Quartiere II", emanato dalla Regione Umbria.
La partecipazione, intesa come strategia concreta, è pertanto uno specifico processo di apprendimento, a condizione che tutti i soggetti coinvolti siano messi a conoscenza delle informazioni e delle competenze necessarie per gestire autonomamente le fasi del processo di partecipazione (informazione e comunicazione; consultazione; collaborazione e coinvolgimento diretto; co-progettazione e auto-produzione; auto-gestione).
Attraverso i Contratti di Quartiere, infatti, i cittadini stessi possono prevedere opere di recupero e/o riqualificazione di edifici abitati da residenti anziani, da famiglie o soggetti disagiati, o anche il recupero di un’assenza di servizi interni al quartiere, che può avvenire sia riqualificando spazi pubblici sia attraverso convenzioni per l’uso pubblico di spazi privati.
Per questo motivo è fondamentale che i Contratti di Quartiere siano in raccordo con i bisogni dei cittadini stessi e con i loro spazi.