La sfida della sussidiarietà  nel cambiamento delle città 

"L'Aquila ha mostrato una diffusione del fenomeno di 'cittadinanza attiva', quale manifestazione spontanea di responsabilità  civica"

Valeria Baglione ricerca nuovi paradigmi di rapporto tra Stato e cittadini, in grado di assicurare una maggiore partecipazione di questi ultimi ai cambiamenti che interessano le città .

Dopo aver analizzzato le pratiche di democrazia deliberativa e partecipativa e la loro influenza nelle trasformazioni urbane, l’Autrice si sofferma sul diverso paradigma imposto dalla sussidiarietà  orizzontale.

L’esperienza della città  dell’Aquila e delle oltre 2 associazioni che sono sorte in seguito al sisma del 29, consente un’analisi di un caso concreto in cui l’obiettivo primario è la ricostruzione partecipata e condivisa della città .

Le iniziative di promozione della ricostruzione da parte dei cittadini costituiscono, per l’Autrice, espressione del principio di sussidiarietà  orizzontale (rectius ” circolare ” ), e, attraverso la responsabilizzazione dei partecipanti, hanno conferito alla ricostruzione una forte impronta democratica.

Valeria Baglione conclude il suo paper con la proposta di un nuovo modello di governance territoriale, fondato sull’autonoma iniziativa dei cittadini.



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