A maggio è nato un nuovo progetto di riqualificazione urbana a Bologna

I cittadini del quartiere sono invitati a partecipare ad attività  di manutenzione urbana

Rivoglio il mio verde

I privati locali e gli enti pubblici si sono uniti per collaborare ad un progetto comune che prevede un’intensa attività  di manutenzione e di risanamento di alcune aree verdi della zona. L’obiettivo è quello di riqualificare un quartiere auspicando ad una migliore vivibilità  urbana, ad una attivismo maggiore da parte dei cittadini ed una maggior sensibilizzazione alla cura dei beni comuni. Il quartiere di cui si parla è San Donato situato vicino alle mura del centro storico di Bologna, al di fuori della Porta omonima.

Le istituzioni interessate

E’ l’associazione Architetti di Strada a proporre l’iniziativa del progetto con l’intenzione di fornire soluzioni tecniche idonee alla configurazione del quartiere. Le zone da riqualificare sono principalmente le vie Magazzari-Melato, Andreini-Ristori, che compongono il “quadrilatero fuori porta”. Da qui il nome del progetto.

Sono molteplici le istituzioni che partecipano al progetto, tra cui l’azienda casa Emilia Romagna, il comitato dei residenti di San Donato, il Comune e l’università  di Bologna di Scienze Agrarie. Il Comune e l’università  hanno il compito di reperire i mezzi economici e non per l’avvio del progetto in zona. L’università  di Bologna si occupa degli interventi di riordino delle aree verdi, mentre il comitato di quartiere e l’Acer si focalizzano sulla mediazione sociale e recupero della zona a livello ambientale e architettonico.

Altre associazioni e cooperative sono interessate a partecipare al progetto, tra queste Avola coop, Clafc e coop L’Operosa. Il progetto si sta realizzando con l’impegno dei cittadini e di tutte le istituzioni coinvolte. L’attività  di collaborazione tra i privati e gli enti locali può ripetersi ogni qualvolta si abbia la voglia di impegnarsi insieme per un obiettivo comune.

Riqualificazione sociale

Il progetto prevede una riqualificazione urbana ma anche sociale. L’obiettivo è quello di risanare la aree verdi della zona richiamando l’attenzione degli abitanti che sono stati invitati a partecipare in prima persona alle attività  che si sono svolte nel mese di maggio in via Melato a San Donato. Una giornata per installare fioriere durante la quale si sono svolte attività  ludiche e azioni volte al recupero ambientale. All’evento hanno partecipato i residenti della zona e le persone coinvolte dalle associazioni.