“‘Coscienza civica e dove trovarla’. Storia di un’Italia (e di una Chieri) che r-esistono” è il titolo del libro-inchiesta scritto dai due giornalisti Gloria Schiavi e Luca Rolandi, che sarà presentato giovedì 21 ottobre 2021, dalle ore 17:30, presso la Biblioteca civica “Nicolò e Paola Francone”, a Chieri.
Di cosa tratta?
Il cuore dell’opera “‘Coscienza civica e dove trovarla’. Storia di un’Italia (e di una Chieri) che r-esistono” è rappresentato dal racconto di ben trenta storie di cittadinanza attiva sparse su tutto il territorio nazionale, che vedono come protagonisti i migliaia di comuni cittadini capaci di avviare cambiamenti all’interno delle loro realtà e di battersi per il bene comune nelle forme più diverse, alcune assai innovative.
Quelle raccontate del libro sono delle vere e proprie “Storie di ordinario civismo”, come le definisce il sociologo Franco Garelli, collegate tra loro “dal filo rosso di una creatività sociale attenta a misurarsi con il possibile e il realizzabile”.
Storie di ordinario civismo come quelle protagoniste dei ventiquattro Patti di collaborazione attivati a Chieri, uno strumento che consente di coinvolgere e rendere protagonisti i cittadini nella gestione e cura dei beni comuni, materiali o immateriali.
Piccole rivoluzioni nate dal basso che costituiscono il germe trasformativo della società.
Il programma
Giovedì 21 ottobre, dalle ore 17:30, dopo il saluto affidato al Sindaco di Chieri, Alessandro Sicchiero, e all’introduzione di Silvia Maria Ramasso, prenderanno parte alla discussione:
- Elisa Albarosa, responsabile Sportello Beni Comuni;
- Giulia Marra, Labsus Laboratorio per la Sussidiarietà;
- Antonella Legato, firmataria del Patto di collaborazione “Puliamo Chieri”;
- Gabriele Mattalia, firmatario del Patto di collaborazione “Forte della Rocchetta”;
- Denis Maggiorotto, firmatario del Patto di collaborazione “Smart Chieri”.
All’incontro sarà presente anche uno degli autori, Luca Rolandi; il ruolo di moderatore è affidato a Eugenio Giannetta, collaboratore del quotidiano “Avvenire”.