La collina di S. Lucia con la sua centenaria chiesetta è stata finora invasa da detriti e rifiuti di ogni genere. Gli sforzi della famiglia proprietaria non sono stati sufficienti a garantire una condizione decorosa del luogo, che resta comunque patrimonio di tutti i cassanesi.
All’indifferenza delle istituzioni locali, la Pro loco ha risposto con l’azione: ha organizzato la pulizia della collina. Oltre ai soci della Pro loco sono intervenuti privati cittadini, alcuni accompagnati da bambini che non avevano mai visto la collina e la chiesetta. In tutto si contavano 15 persone, una modesta ma significativa partecipazione.
E’ stata la prima volta che un’iniziativa del genere veniva realizzata e, inoltre, molti, pur avendo inviato messaggi di apprezzamento e condivisione, non hanno aderito per via dell’orario. Infatti, molte più persone avevano confermato la propria partecipazione al secondo turno di pulizia rimandato per le cattive condizioni del tempo.
Dopo questa esperienza, la Pro loco sta pensando di ripetere la raccolta rifiuti nella foresta Mercadante. La situazione sarà qui più complessa dal punto di vista burocratico e organizzativo dato che il parco è di proprietà della regione Puglia e si estende per 13 ettari.
Queste attività tendono ad innescare circoli virtuosi in cui, oltre a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità , si esprime una sempre maggiore sensibilità per la tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale.
