Dal 15 Giugno 2017 è attivo il patto di collaborazione tra il Comune di Condove e l'A.s.d. Freemount per la cura e la manutenzione del sentiero 569 tra Condove e Collombardo

La sensibilità del Comune di Condove in materia di sussidiarietà e amministrazione condivisa ha consentito al Comune piemontese di essere beneficiario del progetto Patti per l’amministrazione condivisa in Piemonte” promosso da Labsus Piemonte, grazie al finanziamento della Compagnia San Paolo.
Il progetto, che si è esteso da Dicembre 2016 fino ad Ottobre 2017, ha perseguito l’obiettivo di formare cittadini ed amministratori sul tema dell’amministrazione condivisa tramite attività di formazione, divulgazione e accompagnamento che si sono susseguite durante il percorso.

Freemount: volontari per la montagna

In questo contesto il 15 Giugno 2017 è stato stipulato il patto di collaborazione tra il Comune di Condove e l’Associazione sportiva dilettantistica Freemount per la cura e la manutenzione del sentiero 569 Condove-Collombardo.
La suddetta Associazione nasce nel Dicembre 2015 “con lo scopo di promuovere lo sport di montagna e di valorizzare la stessa con la pulizia e la manutenzione dei sentieri” in seguito al lancio di due manifestazioni sportive arrivate, oggi, rispettivamente alla loro terza e quarta edizione: la Corsa del Collombardo e il Toma Trail.
Per la realizzazione di questi eventi, che “hanno contribuito allo sviluppo di un turismo legato alle manifestazioni sportive locali”, l’A.s.d. Freemount si è impegnata negli anni in attività volontarie di cura e manutenzione dei sentieri condovesi interessati dalle manifestazioni.

 Sussidiarietà per lo sviluppo del territorio

La partecipazione del Comune e dell’A.s.d. Freemount al progetto “Patti. Per l’amministrazione condivisa in Piemonte”, quindi ha di fatto favorito la stesura del patto di collaborazione tra i due attori garantendo un riconoscimento istituzionale al lavoro svolto negli anni dall’associazione e un sostegno pratico da parte del Comune in termini di competenze, attrezzature e di copertura delle spese. 

Il caso di Condove dunque indica un’interessante soluzione per la gestione e la cura del territorio, unendo lo sviluppo turistico e sociale dell’area alla crescita di un rapporto collaborativo e partecipativo tra cittadini ed amministrazione.

Foto in evidenza di A.s.d. Freemount

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